VIVA I PICCOLI AMICI
I nostri piccoli amici nel Lazio
Sapevate che l’affetto e il legame madre-figli è qualcosa di universale e accade anche nella natura?
Molte famiglie accolgono animali per i loro bambini in casa e poi i genitori finiscono per affezionarsi e curare piùloro gli animali che i bambini. Confessatelo quante volte vi è capitato? Noi abbiamo un coniglio nano in casa ma abbiamo riflettuto spesso se prendere o meno un cagnolino. Spesso si ha voglia di un animale da coccolare e che chieda attenzioni anche se, diciamocelo francamente, gestire un animale richiede attenzioni continue e un impegno costante.
ALtra passione è il bird watching e in generale osservare gli animali nel loro habitat. E' bellissimo curiosare ad esempio tra le varie specie di uccelli e vedere una mamma che si prende cura del suo piccolo, muovendosi a loro agio di ramo in ramo, velocemente, senza curarsi dell'ambiente circostante. Quella più a suo agio, in realtà, è la mamma: il piccolo starnazza chiedendo cibo fortemente aggrappato al ramo e con il becco spalancato all'insù. Quando lei si ferma, si stufa, tenta uno spostamento, si sposta su un altro albero, sembra sicuro. lui subito la rincorre mai sazio. La mamma, paziente, non lo scaccia e lui continua lo show, incurante del nuovo scenario. La mamma lo imbocca con pazienza, e lui, potete scommetterci, non manca mai la presa. Vedendo la straordinaria bellezza e semplicità di questo mondo animale, forgiato con estrema cura dalla natura, non si può fare a meno di parametrarlo con le cure che noi mamme diamo ai nostri bambini. Cerchiamo di immaginare anche solo per un attimo, una mamma nel secondo trimestre dell’esogestazione, quando ormai ha preso il ritmo, allatta, cambia, gioca, muove il suo bimbo con l’abilità maturata nel trimestre precedente, lo prende in braccio, lo lega in fascia, come se avesse fatto questa vita da sempre. Così poco ci rende diversi da questi animali simpatici e amorevoli, che ogni giorno frequentano il nostro stesso mondo ma spesso e volentieri non degnamo di attenzioni, quasi fossero inesistenti.

Perché gli animali fanno bene alla crescita dei bambini
Gli animali regalano un doppio beneficio. Nascere in un ambiente dove c’è già un gatto o un cane diminuisce la possibilità di allergie, quindi lo preserva da eventuali disturbi di asma o dermatiti allergiche. Inoltre, gli animali aiutano a rendono i bambini più responsabili perché devono prendersi cura di loro e sono sensibilizzati verso le esigenze degli altri. Un animale in casa è un compagno di gioco e di carezze, infonde sicurezza e tranquillità ai bambini e li aiuta a superare difficoltà oltre che a scaricare lo stress (viviamo in un mondo frenetico, dove inevitabilmente già da bambini si parla di stress)
Parlando della ornitologia, è un'attività che può essere svolta durante tutto l'arco dell'anno. Le specie di uccelli osservabili in Italia sono oltre 500: ciascuna con piumaggi, canti e comportamenti differenti e tipici. L'osservazione degli uccelli racchiude in sé molte conoscenze: distinguere il canto, il verso, riconoscere la sagoma dell'uccello in volo o da posato, avere nozioni sul suo comportamento e sulla sua biologia. Un fenomeno che permette di osservare le specie più insolite è la migrazione. Molti uccelli si spostano per riprodursi, per cercare cibo e per vincere condizioni climatiche proibitive. Grazie a questo è possibile osservare, oltre agli uccelli stanziali (che non migrano), i migratori, cioè le specie che stanno migrando e che si trovano in quell'area solo di passaggio. Esistono diverse Oasi Lipu e WWF ma è bello anche vederli nei boschi e spesso anche a due passi da casa.